Riepilogo
https://app.veo.co/matches/20250215-tv-vs-15-febbraio-8a31ab68/
Derby davvero intenso quello fra Ardema e Carennese che si affrontano per l’andata dei quarti di finale di questi play off “targati Soccer League 37”. Iniziamo col dire che la squadra di Brini e quella di Pagano hanno un DNA fortissimamente votato alla consistenza difensiva, col motto: ”Prima non prenderli e poi segnare in ripartenza”. Bello il gioco a centro campo, bella la prestazione dei due portieri capaci di frapporsi più volte agli avversari. Primo tempo dunque che parte con la premessa di un match tirato dall’inizio alla fine, Brini e compagni creano ma l’Ardema risponde colpo su colpo con Sartor e Cicardo a gestire al meglio le situazioni più pericolose. L’equilibri di un primo tempo pressoché pari arriva da una sfortunata autorete di Bauli con cui si chiude la prima frazione. Pagano, prova a dare spinta al suo attacco ma le assenze ci sono e si fanno sentire, specie contro una difesa arcigna e compatta capitanata da un instancabile Salvatore Scalzi che marca il diretto avversario come un ombra. A portare i suoi verso un importantissima vittoria è proprio Brini che pesca dal cilindro, dopo un azione corale, il due a zero. L’Ardema non cista, non solo ci prova più volte creando molto in questa fase che ottiene l’accorcio, prima sbagliando a porta libera un clamoroso goal e poco dopo trovando il 2 a 1 con il solito Davide Rigamonti che ci mette il piede dopo un azione insistita in area infilando Cicardo. Il 2 a 1 mette pressione alla Carennese che bada più a mantenere che a cercare un nuovo allungo ma senza mai rinunciare alle fasce e proprio su un azione partita sulla fascia sinistra la difesa dell’Ardema scala male ed un preciso assist al centro vede arrivare ancora Brini che calcia potente e preciso a fil di palo battendo ancora l’incolpevole Sartor per il tre a uno finale. Più due che rappresenta un vantaggio buono ma non definitivo per la Carennese. Per Stefano Pagano e compagni il rammarico per il goal subito proprio in extremis ma anche la consapevolezza che i suoi possono sicuramente ribaltare il passivo nella partita di ritorno.
VOTO PARTITA: 10 e lode